top of page

Un test sul DNA dell’ulivo per certificarne la qualità

Lo spin off Sinagri dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha messo in atto un test di ultima generazione basato sull’analisi del DNA sia dell’olio sia delle foglie di ulivo, importante sia per verificare la provenienza delle olive sia per impedire delle frodi

Lo studio scientifico è stato condotto dal team della prof.ssa Montemurro docente UniBA. Attraverso l’analisi del DNA, il gruppo di ricerca è riuscito a dare informazioni circa l’origine varietale utilizzata per ottenere uno specifico olio, fino anche ad identificare il terreno nel quale è cresciuto l’ulivo e definire il pannello di varietà di olive con il quale è stato realizzato un determinato olio.

La Montemurro – ai microfoni di Rai News - ha sottolineato la rilevanza di questo risultato scientifico, reso ancora più importante dalla possibilità di integrare il database delle analisi dello Spin off con quello dei dati disponibili presso altri laboratori della regione Puglia, che mediante l’uso delle tecniche di risonanza magnetica nucleare (RMN) possono raggiungere livelli elevati di accuratezza dell’informazione, riuscendo a definire: il sito di coltivazione di una specifica pianta di ulivo, l’indicazione della specifica varietà di oliva, fino alla determinazione della tipologia di olio.

Un risultato importante per aumentare la sicurezza del consumatore e per certificare la serietà delle aziende, ancora più rilevante che sia stato raggiunto da ricercatori pugliesi, essendo la Puglia uno dei maggiori produttori di olio in Italia.

(la foto è di Stefania Petraccone)

Comments


Post in evidenza
Cerca per tag

CONTATTI

+39.080.571.7569

+39. 331.6749190

redazione.radio@uniba.it

  • Facebook Icona sociale
  • Twitter Icon sociale
  • Instagram Icona sociale
  • TikTok
  • Twitch

NOTA SULLA PRIVACY 

© 2023 Gestione della comunicazione integrata

bottom of page